Le origini del
Trebbiano

Le sue caratteristiche positive di adattamento alle diverse zone climatiche e territoriali gli hanno consentito una forte diffusione su buona parte del nostro territorio.
Originario del XVI secolo, questo vitigno lo si può trovare in tutto il territorio abruzzese con una buona diffusione in tutte le province (Pescara, Chieti, l’Aquila e Teramo).
Preferisce crescere in zone moderatamente collinari e le condizioni climatiche abruzzesi sono ideali per risaltare al massimo le peculiarità di questo vitigno.
Si presenta con grappoli e acini mediamente grandi e lo si può trovare citato anche con il termine “Bombino”.
Vino D.O.P.

Il Trebbiano d’Abruzzo è il vino bianco a denominazione diffuso in Regione. E’ un vino dal colore giallo paglierino.
Al naso esprime freschi profumi floreali e aromi fruttati, risulta essere delicato, vinoso con note in particolare di mela golden matura e frutta secca. Al palato ha buon corpo, vanta un’ottima acidità, bouquet fruttato di buona persistenza, secco, sapido e consistente con un finale lievemente amarognolo.